Uno dei vantaggi di viaggiare in camper è avere sempre a disposizione un bagno con WC, ovunque ti trovi. Tuttavia il livello di comodità delle toilette in camper varia in base allo spazio disponibile e in taluni casi il WC non è sempre presente. Siccome la presenza e il tipo di bagno in camper è un fattore che influenza moltissimo la scelta del mezzo, in questo articolo scoprirai quali sono le soluzioni più diffuse.
WC nel camper: non tutti ce l’hanno
Nei van più piccoli e nei furgoni camperizzati, ovvero camper autocostruiti su un veicolo commerciale, non è quasi mai presente un vero e proprio bagno, e talvolta neanche il WC. Personalmente non viaggerei su un mezzo del genere senza bagno perché l’aspetto migliore del camper è proprio quello di avere una casa su ruote completa di tutto. L’idea di andare in bagno in plein air, magari in pieno inverno, sotto la pioggia o a bordo strada, non mi sembra per nulla in linea con l’idea di avventura e comodità data dal camper.
Tuttavia la scelta di non installare il WC in un van o in furgone camperizzato non deve stupirti. Molti camperisti infatti non utilizzano il WC sul mezzo anche se presente, per non dover svuotare i serbatoi o annusare cattivi odori in viaggio. Senza entrare troppo nel dettaglio, devi sapere che i WC da camper sono costituiti tutti da un serbatoio di raccolta delle deiezioni che va svuotato in apposite aree di scarico e che se troppo pieno può mandare cattivi odori. Naturalmente per evitare che puzzi va svuotato di frequente, ma ci sono persone che rifiutano questa operazione!
Spesso però il motivo principale per non installare il WC è risparmiare spazio nella cellula abitativa. Anche un semplice WC chimico infatti occupa un ingombro importante se inserito in un piccolo van. I van nuovi che puoi vedere esposti dai concessionari hanno già veri e propri bagni completi, al contrario dei mezzi più vecchi ed economici o alle camperizzazioni fai da te. Nei furgoni camperizzati in genere si preferisce creare letti pronti o un’area soggiorno con cucina rispetto ad aggiungere un vero e proprio bagno.
Chi decide di non installare il WC in camper infatti utilizza i bagni condivisi delle aree di servizio o dei campeggi, che però non sono sempre nelle migliori condizioni igieniche, quando non espleta i propri bisogni direttamente nella natura. Per questo motivo verifica sempre che sia presente il bagno quando affitti un camper da privato sui siti come Goboony o Yescapa. In caso contrario potresti avere spiacevoli sorprese perché sui siti di noleggio tra privati sono presenti numerosi furgoni con camperizzazione fai-da-te.

I tipi di toilette che puoi trovare in camper
Premesso che non troverai sempre sempre un vero bagno nei camper, specialmente nei furgoni camperizzati o nei van più piccoli, in genere viene comunque installato almeno un WC chimico portatile. I tipi di WC utilizzati dipendono dallo spazio a disposizione sul mezzo perché necessitano tutti di un sistema di carico e scarico delle acque, tranne quelli che sono solo un secchio con la tavoletta.
I van e i mezzi più piccoli utilizzano in genere il WC chimico Porta Potti che occupa meno spazio e hanno il serbatoio di scarico sotto la tazza. Sui camper veri e propri invece viene quasi sempre installato il WC Thetford con Cassetta Estraibile che permette di non avere il serbatoio di scarico nella cellula abitativa, ma in uno spazio apposito separato.
Sicuramente avere un bagno in camper è molto comodo, ma d’altra parte è necessario svuotare il serbatoio di scarico molto frequentemente. In pratica significa estrarre la cassetta ogni 3 giorni o più frequentemente, in base al livello di riempimento, e svuotarla letteralmente negli appositi scarichi nelle aree camper attrezzate. Non puoi infatti scaricare in nessun caso la cassetta del WC in natura, gli escrementi delle acque nere vanno gettati nelle fognature, proprio come avviene con il WC di casa tua.
Alcuni camper più grossi risolvono parzialmente questa incombenza con il WC Nautico che non ha la cassetta da svuotare a mano, bensì un serbatoio delle acque nere con scarico diretto da aprire nel punto dell’area camper designato all’operazione. Tuttavia non tutti i camperisti amano questo metodo, specialmente chi usa il camper in campeggio, perché devi spostare e posizionare il mezzo direttamente sulla griglia di scarico.
Infine, l’ultimo tipo di WC che puoi trovare è la Toilette Compostante, diffusa prevalentemente all’estero. Anziché funzionare come un WC tradizionale, questo metodo separa le urine dalle feci, trasformando queste ultime in compost. Purtroppo, al momento in cui scrivo, questa soluzione è abbastanza costosa anche se l’idea di produrre terriccio e concime anziché rifiuti inquinanti è molto interessante.
Luggable Loo
Per chi ha un furgone camperizzato, l’alternativa più spartana al WC è il Reliance Luggable Loo, un secchio con sopra una tavoletta da toilette. Per pulirlo devi aprire il coperchio e svuotare il secchio nelle acque nere, ma puoi anche utilizzarlo con un sacchetto di plastica biodegradabile da agganciare sotto la tavoletta.
La segnalo perché è in assoluto il WC portatile meno ingombrante e costoso e puoi usarlo per le emergenze in viaggio visto che non necessita di alcuna installazione o manutenzione. Per contro è sempre un secchio in cui fare i propri bisogni, con le conseguenze di odori molesti e possibili spargimenti delle deiezioni se non viene svuotato immediatamente dopo l’uso.
Porta Potti
Il Porta Potti è il WC chimico da camper più diffuso ed formato da due sezioni smontabili. La parte superiore del Porta Potti contiene il serbatoio dell’acqua pulita e la tazza, mentre la parte inferiore il serbatoio di scarico. Questo sistema permette di smontare la parte inferiore per svuotarla in un WC tradizionale o in un punto di scarico delle acque nere.

Esistono diversi modelli di Porta Potti con dimensioni più o meno grandi e differenti indicatori di riempimento, tuttavia il funzionamento è sempre lo stesso per tutti. Se stai pensando di installarlo sul tuo camper o van considera che dovrai svuotarlo frequentemente e fare uso di disgreganti chimici igienizzanti per prevenire i cattivi odori.
Porta Potti è il nome del modello più diffuso, prodotto dall’azienda Thetford, e ha avuto così successo che è ormai sinonimo di WC chimico da camper. Sul mercato puoi trovare anche altri modelli con lo stesso funzionamento, ma di marche diverse, anche se il prezzo resta simile.
WC Thetford a Cassetta
Il WC a Cassetta di solito è chiamato WC Thetford per l’azienda che l’ha inventato e lo commercializza, ed è la più diffusa nei camper. Si tratta di un WC con serbatoio di scarico separato, la cosiddetta cassetta. Questa soluzione infatti ha un serbatoio di scarico rimovibile fuori dalla cellula abitativa del camper.

Il vantaggio del serbatoio esterno è sicuramente una maggiore autonomia, ma anche minore odore nel bagno rispetto a un Porta Potti. Inoltre appare come un normale WC in plastica, ma il serbatoio di scarico si sgancia dall’esterno del camper, da un’anta apposita.
Puoi trovare vari modelli di WC Thetford, con scarico laterale, inserito in una nicchia o con WC girevole, praticamente per ogni modello e dimensione di bagno del camper. L’ampia scelta di modelli accontenta davvero quasi tutte le esigenze estetiche, rendendolo di fatto uno standard tra gli allestitori. Addirittura alcuni modelli di WC Thetford sono disponibili anche in ceramica.
Se hai acquistato un camper con WC Thetford a Cassetta e vuoi rinnovarlo, puoi acquistare i ricambi di asse e cassetta. Inoltre per alcuni modelli di WC sono disponibili anche delle pratiche cassette estraibili dotate di ruote per poterle portare con più comodità fino al punto di scarico delle acque nere nei Camper Service.
WC Nautico
Un altro tipo di toilette installate sui camper sono i WC nautici, ovvero toilette fisse dotate di serbatoio di scarico integrato e collegate al serbatoio centrale dell’acqua del veicolo. La differenza con il WC Thetford a cassetta è la maggiore autonomia e la modalità di svuotamento che non avviene più estraendo la cassetta, bensì posizionandoti sopra lo scarico delle acque nere del Camper Service e aprendo una valvola a ghigliottina.
In genere il WC Nautico è preferito dai fulltimer e dai camperisti che fanno quasi esclusivamente sosta libera per via della maggiore autonomia. Lo svantaggio, per chi utilizza il camper quasi esclusivamente in campeggio, quindi con veranda e scalini aperti, è la necessità di dover spostare il mezzo nell’area preposta per poter scaricare le acque nere.
L’utilità del WC Nautico dipende molto dal tipo di utilizzo che fai del tuo camper, se maggiormente in libera o in aree attrezzate per campeggiare, così come dall’autonomia che desideri. Probabilmente se utilizzi il camper solo per brevi viaggi fermandoti in campeggi, il WC Nautico potrebbe non essere la scelta migliore, a differenza di chi vive sul camper tutto l’anno e non si ferma quasi mai aprendo il camper in modalità campeggio.
Toilette Compostante
L’ultimo tipo di WC che puoi trovare in camper è la Toilette Compostante, chiamata in inglese Compost Toilet e in francese Toilette Sèche. Ti riporto anche questi nomi perché è un tipo di WC molto più diffuso all’estero che in Italia quindi se cerchi informazioni è probabile che guarderei anche sui siti o gruppi di furgoni camperizzati oltre confine.
La Toilette Compostante separa l’urina dalle feci senza utilizzare acqua e trasforma le deiezioni in concime grazie al lavoro dei batteri aerobici. Il vantaggio maggiore è il risparmio di acqua e il minor impatto ambientale. Con questo metodo il volume delle deiezioni si riduce dal 10% al 30%, ma il WC va comunque svuotato sia per togliere le urine che per la rimozione del compost, utilizzabile poi come normale terriccio.
Tuttavia la Toilette Compostante è un tipo di WC costoso che occupa anche più spazio rispetto ai tradizionali WC chimici da camper. Al momento in cui scrivo non esiste uno standard delle Compost Toilet come per il Porta Potti o il WC Thetford a cassetta, proprio perché non sono ancora molto diffuse, ma il modello migliore per l’installazione è il gabinetto secco Nature’s Head.
Come svuotare il WC del camper
I modelli di WC per camper più diffusi, Porta Potti, WC Thetford a Cassetta, WC Nautico, e quelli meno comuni, Luggable Loo e Toilette Compostante, hanno tutti in comune la necessità di venire svuotati. Alcuni WC da camper sono più capienti di altri, tuttavia ogni tipologia ha il suo limite e sarebbe opportuno non superare mai i 3/4 del serbatoio per evitare fuoriuscite o cattivi odori.
Nei modelli più piccoli come il Porta Potti o il WC a cassetta il serbatoio di scarico va svuotato almeno ogni 3 giorni. Devi sapere che non è possibile svuotare le acque nere del camper dove capita, ma solo nelle apposite aree di servizio, segnalate dal cartello del Camper Service. L’articolo 185 del Codice della Strada infatti proibisce lo scarico nelle aree pubbliche al di fuori degli appositi impianti di smaltimento.

Le acque nere della cassetta del Porta Potti o del WC Thetford potresti – in teoria – svuotarle anche in un WC pubblico o nel bagno di casa, se collegati al sistema fognario. Ti consiglio però di verificare prima di scaricare in un bagno pubblico perché alcune zone in Italia e in Europa non sono collegate alla rete fognaria, ma utilizzano fosse biologiche. In questo caso lo scarico del WC chimico del camper potrebbe causare problemi per via dei disgreganti e prodotti chimici utilizzati.
Per andare sul sicuro scarica sempre nei Camper Service delle aree attrezzate. Ne trovi sia gratuiti lungo le autostrade che nelle Aree Sosta Camper. I Camper Service sono dotati di una griglia di scarico a terra e una colonnina con acqua pulita per lavare i residui dello scarico e caricare il serbatoio delle acque chiare.
Se hai un WC con cassetta estraibile o un Porta Potti per effettuare lo scarico devi semplicemente svuotare la cassetta di scarico sopra la griglia apposita. Invece se hai un camper con WC Nautico devi posizionare il mezzo in modo che il bocchettone di scarico si trovi esattamente sopra la griglia predisposta per lo scarico. A questo punto apri la valvola a ghigliottina e scarichi tutto. Una volta terminato lo scarico ricordati sempre di sciacquare la griglia con un getto di acqua pulita.
Consigli utili per l’uso del WC in camper
Nei forum, blog, canali YouTube e gruppi di camperisti puoi vedere come ognuno abbia una sua personale opinione in merito all’utilizzare (o no) il WC chimico in camper. A queste discussioni si aggiungono anche quelle legate all’uso di disgreganti e carta igienica formulati espressamente per l’utilizzo in camper. Di seguito ti riporto alcune informazioni utili per l’uso di questi prodotti mentre sei in viaggio con il tuo mezzo.
Disgregante SI o NO
Il disgregante è un prodotto chimico molto utilizzato nei WC chimici da camper per evitare odori sgradevoli e ridurre il volume delle deiezioni nel serbatoio di scarico, in modo da avere più autonomia. Pur facendo in modo ottimale il suo lavoro, il disgregante è un prodotto che inquina e, se sei sensibile al tema dell’impatto ambientale, potresti cercare delle alternative.
Alcuni camperisti hanno scelto di non usare più il disgregante e confermano che le deiezioni si decompongono come con il suo utilizzo. L’unica differenza è l’odore delle deiezioni non trattate che a serbatoio quasi pieno si fa sentire. In questo caso puoi scegliere se scaricare le acque nere più di frequente oppure optare per un disgregante ecologico, come Enough With This Sh*t (lo trovi solo sul sito del rivenditore).
Se invece per te è molto importante evitare il più possibile gli odori, soprattutto in fase di scarico, Thetford produce diversi tipi di disgregante molto popolari tra i camperisti, sia liquidi che in pod o bustine. Il problema dell’odore infatti si fa sentire soprattutto quando svuoti la cassetta, non tanto durante il viaggio se non fai riempire troppo il serbatoio.
Quando utilizzi il disgregante, in qualsiasi formato, ricordati di scaricare sempre nelle aree attrezzate dei Camper Service o in scarichi collegati alla rete fognaria. I disgreganti infatti sono prodotti chimici in grado di eliminare i batteri che lavorano per decomporre le deiezioni nelle fosse biologiche, creando così un danno alla fossa biologica stessa.
Carta igienica da camper
Come per l’uso del disgregante, anche sulla carta igienica ci sono moltissime opinioni diverse tra i camperisti. Quello che devi considerare prima di utilizzare il WC in camper è che tutto quello che butti nello scarico devi scaricarlo tu personalmente, o comunque qualche volenteroso membro del tuo equipaggio. Quindi se utilizzi la morbidissima carta igienica di casa a quattro veli è probabile che la ritroverai parzialmente decomposta al momento dello scarico della cassetta.
Oltre al condivisibile disgusto di rivedere i fogli di carta igienica usati qualche giorno prima quando scarichi la cassetta, anche se usi il disgregante, c’è il fatto che troppa carta igienica può effettivamente intasare il tuo scarico. L’idea di doverla rimuovere a mano per poter scaricare le deiezioni nel Camper Service credo sia disgustosa anche per i meno schizzinosi.
Per evitare ingorghi e pulire facilmente la cassetta del WC chimico del camper ti consiglio quindi di utilizzare un tipo di carta igienica che si sciolga rapidamente in acqua. Esistono apposite confezioni di carta igienica da camper, come l’Aqua Soft della Thetford che si dissolvo molto facilmente, tuttavia sono abbastanza cari. In realtà alcuni camperisti fulltimer confermano che anche la carta igienica tradizionale a uno o due veli si sfalda abbastanza facilmente nel serbatoio delle acque nere.
Al contrario le salviettine umidificate non sono biodegradabili e non andrebbero mai gettate nello scarico, ma con i rifiuti non riciclabili. Lo stesso vale anche per la carta igienica umidificata che è molto pratica, ma non è detto che si sfaldi nella cassetta delle acque nere, salvo diverse indicazioni del produttore.
Spero che questa lunga panoramica sui tipi di toilette da camper, da Porta Potti a WC con Cassetta Estraibile, passando per WC Nautico e Toilette Compostante, ti sia utile e ti abbia dato una panoramica completa della loro manutenzione e differenze. Non esitare a scrivere nei commenti la tua opinione in merito per confrontarti con altri camperisti.
8 commenti
Leggere questo articolo mi ha fatto fare un tuffo nel passato. Ho trovato tutti i tipi di bagno che ho avuto tra roulotte e camper. Il più comodo rimane, per me, il thetford, si smonta, si svuota, si lava e si rimonta, noi nell’ultimo motorhome ne avevamo addirittura due, super lusso!!!!
Anche a me sembra comodissimo più che altro perché essendo con la cassetta diventa più facile da svuotare indipendentemente dall’area di manovra dell’area di scarico
Tu non ci crederai, ma mio marito è restio a noleggiare un camper proprio per l’argomento wc, ma non tanto per la manutenzione ma perchè dice che non si sentirebbe a suo agio, come gli faccio cambiare idea?
Lo sai che un sacco di gente che compra il camper poi non usa il WC? Non è una cosa così rara. Puoi provare a noleggiare il camper e usare il WC solo in caso di emergenza, affidandoti ai bagni pubblici o dei campeggi almeno all’inizio. Potrebbe funzionare come compromesso?
Un argomento davvero delicato 🙂 Decisamente non sceglierei mai un camper senza bagno – perderebbe tutto il vantaggio di essere una casa su ruote.
Concordo con te, anche perché non mi metterei mai a fare i miei bisogni all’aperto in un parcheggio pubblico (cosa pure illegale tra l’altro). Non so neanche quanto sia legale farla nella natura senza pulire o se si rischiano multe tra l’altro…
Il camper non fa per tutti ! alcune persone non possono accettare le ristrettezze del camper poi ultimamente le spese sono aumentate eccessivamente , se devi cambiare dei pezzi per il tuo mezzo sembra che devi comprare oro e diventato un lusso . poi i camper service in alcune località sono carissimi che ogni “cacca” diventa una spesa enorme tanto che “”potresti diventare stitico “”
Sicuramente è vero che il camper non è per tutti, ha costi di manutenzione e richiede spirito di adattamento, ma non è neanche così difficile. Si può fare sosta libera (e sicura), sostare in aree sosta con camper service gratuiti o economici e fare lunghe vacanze on the road impossibili con un mezzo diverso 🙂